Traumi

Nella terapia del trauma, il compito principale è aiutare il sopravvissuto a spostarsi dall'essere una vittima del passato a essere una persona autonoma nel presente.

Janine Fisher

I problemi psicologici derivanti da episodi traumatici o stressanti variano da individuo a individuo, ma ci sono alcuni comuni effetti psicologici che possono verificarsi in seguito a un trauma. Alcuni di questi includono:

Disturbo da stress post-traumatico (PTSD): è una condizione che si verifica dopo aver vissuto o assistito a un evento traumatico e può comportare sintomi di ricordi intrusivi, evitamento di situazioni correlate al trauma, iperattivazione del sistema nervoso autonomo e cambiamenti negativi nella cognizione e nel modo di affrontare le situazioni.
Depressione: il trauma può portare a sentimenti di tristezza, disperazione, mancanza di interesse per le attività e perdita di energia.
Ansia: le persone che hanno subito traumi possono manifestare sintomi di ansia, come attacchi di panico, preoccupazioni eccessive, fobie o ossessioni.
Disturbi del sonno: problemi di sonno come insonnia, incubi ricorrenti o ipersonnia possono manifestarsi in seguito a un trauma.
Problemi di autostima: il trauma può danneggiare l'autostima di una persona, portando a sensazioni di colpa, vergogna o senso di non valore.
Disturbi alimentari: alcune persone possono sviluppare modifiche nelle abitudini alimentari in risposta a un trauma, come l'anoressia o la bulimia.
Abuso di sostanze: l'uso di alcol o droghe può aumentare in seguito a un trauma come mezzo per affrontare i sentimenti difficili associati ad esso.
Problemi di relazione: le persone che hanno vissuto traumi possono sperimentare difficoltà nelle relazioni interpersonali, inclusa la fiducia, l'intimità e l'attaccamento.

Questi sono solo alcuni esempi di problemi psicologici che possono derivare da traumi. È importante sottolineare che ogni persona reagisce in modo diverso ai traumi e che il processo di guarigione può richiedere tempo e supporto professionale.

La psicoterapia sistemico-relazionale può essere un approccio utile nel processo di superamento dei traumi, focalizzandosi sulle risorse celate in ogni persona e in ogni sistema familiare e relazionale.
La terapia aiuta la persona a elaborare situazioni stressanti e traumatiche, attraverso un'esplorazione delle dinamiche all'interno della famiglia e del sistema di supporto sociale; questo porta ad identificare pattern di comunicazione disfunzionali o modelli relazionali che possono aver contribuito al trauma o al non superamento del trauma. Analizzare la conversazione presente e la comunicazione può favorire la comprensione reciproca e contribuire alla costruzione di un ambiente sicuro per esplorare i traumi. Può facilitare la comprensione delle esigenze e delle vulnerabilità reciproche all'interno della famiglia. Questa comprensione può promuovere una maggiore empatia e solidarietà tra i membri della famiglia, contribuendo al processo di guarigione.
Identificare e potenziare le risorse all'interno del sistema di supporto sociale è parte integrante della terapia: queste risorse possono includere membri della famiglia, amici o altri individui che possono fornire sostegno durante il processo di guarigione.
La terapia sistemico-relazionale può inoltre aiutare a esaminare i significati attribuiti al trauma all'interno del contesto familiare e sociale. Questo processo può contribuire a ridefinire la storia personale, promuovendo una prospettiva più resiliente e adattativa. Il trauma può influenzare profondamente l'identità di una persona e la terapia può offrire supporto nel processo di ridefinizione dell'identità, aiutando l'individuo a superare le limitazioni imposte dal trauma e a sviluppare una nuova narrativa di sé.

È importante notare che il trattamento dei traumi è un processo complesso e individualizzato quindi possono essere valutati ed integrati altri strumenti e metodi, come ad esempio l'EMDR (clicca per approfondire).