Disturbi ossessivi

La terapia dei disturbi ossessivi non cerca solo di sopprimere le ossessioni e le compulsioni, ma di indagare sulle radici profonde che le alimentano. Scavare in profondità è essenziale per costruire una base solida per la guarigione.

Jonathan Grayson

I disturbi ossessivi, spesso noti come disturbi ossessivo-compulsivi (DOC), sono una categoria di disturbi mentali caratterizzati da ossessioni e compulsioni. Si tratta di condizioni che possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone che ne soffrono. Ecco una breve descrizione dei componenti principali dei disturbi ossessivi:
Le ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi ricorrenti e indesiderati che causano ansia o disagio significativo. Questi pensieri intrusivi possono essere difficili da controllare e occupano una parte significativa del tempo mentale dell'individuo. Le ossessioni sono spesso irrazionali, ma la persona può comunque sentirsi costretta a preoccuparsene.
Le compulsioni sono comportamenti ritualizzati o atti mentali che una persona esegue per ridurre l'ansia associata alle ossessioni o per prevenire un evento temuto. Ad esempio, qualcuno che ha ossessioni riguardo alla pulizia potrebbe svolgere rituali di lavaggio delle mani frequenti. Le compulsioni possono temporaneamente ridurre l'ansia, ma spesso non forniscono una soluzione a lungo termine.
Il DOC (Disturbo Ossessivo Compulsivo), tra gli altri, è il disturbo principale, caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni. Il DOC può influenzare diversi aspetti della vita quotidiana, inclusi i rapporti sociali, il lavoro e la qualità della vita complessiva.

È importante notare che l'esperienza dei disturbi ossessivi può variare notevolmente da persona a persona. La gravità dei sintomi, i temi delle ossessioni e delle compulsioni, e l'effetto sulla vita quotidiana possono differire. 

La psicoterapia sistemico-relazionale per i disturbi ossessivi può essere un approccio utile. L'analisi delle dinamiche familiari consente di rivelare pattern di comunicazione e interazioni che possono influenzare lo sviluppo o il mantenimento del DOC. Esplorare il contesto sociale può aiutare a individuare possibili fattori scatenanti o di mantenimento del disturbo. Esplorare come i membri della famiglia interagiscono tra loro può aiutare a comprendere come certi comportamenti compulsivi possano essere legati a dinamiche relazionali complesse. La terapia sistemico-relazionale può coinvolgere interventi mirati a modificare le dinamiche familiari disfunzionali, ad esempio, migliorare la comunicazione all'interno della famiglia o affrontare conflitti irrisolti potrebbe ridurre lo stress emotivo che contribuisce ai sintomi del DOC. La terapia può concentrarsi sull'accompagnare il paziente ad apprendere strategie di coping più efficaci per gestire l'ansia e il disagio, contribuendo a ridurre la necessità del paziente di ricorrere a comportamenti ossessivi-compulsivi come meccanismo di coping. La terapia si concentra inoltre sull'identificazione e la comprensione dei pensieri ossessivi o delle compulsioni, nonché lo sviluppo di strategie di gestione dell'ansia sia a livello individuale che familiare.

È importante sottolineare che l'approccio terapeutico viene personalizzato per le esigenze specifiche del paziente integrando se necessario con altre tecniche.